“Siamo davvero pronti al cambiamento che ci attende”: con queste parole il Presidente Anasf Maurizio Bufi ha dato il via ai lavori del convegno inaugurale di ConsulenTia17, che si è svolto il 19 settembre al Centro Congressi Lingotto di Torino, con il patrocinio di Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino e Città di Torino, e che ha visto la partecipazione di oltre mille persone nella sola prima giornata.

Al centro del focus della due giorni targata Anasf la Mifid II. “Approdata nel nostro ordinamento, essa ha meglio definito il perimetro di azione del consulente finanziario abilitato al collocamento, ricomprendendo nella cornice operativa tutte le attività che questa figura svolge nella pratica quotidiana con i propri clienti o potenziali. Gli ambiti su cui ci dobbiamo misurare sono quelli che più impattano sulla nostra attività e cioè: il servizio di consulenza in materia di investimenti, l'informativa su costi e oneri, le conoscenze e competenze del personale. Riflettendo su di essi, siamo consapevoli della necessità di raccogliere una sfida, che abbiamo voluto evocare nel sottotitolo dato a questa edizione di ConsulenTia, “Mifid II: pronti al cambiamento””, ha dichiarato Bufi, che ha aggiunto: “Già a ConsulenTia Roma abbiamo evidenziato il modello del consulente finanziario, in quanto caratterizzato dall’offerta di un servizio completo al risparmiatore, a prescindere dalle modalità di remunerazione. Una figura professionale che si inserisce perfettamente nella cornice delle Linee guida Esma”.

La cornice normativa cambia e il ruolo del consulente finanziario si evolve, quindi, con essa. “Il modello di servizio basato sulla consulenza valorizza il professionista quale è già oggi, proiettandolo nel futuro prossimo con una responsabilità ancora maggiore nei confronti dei risparmiatori italiani e soprattutto di coloro che diventano investitori”, ha aggiunto il Presidente Anasf, che ha dedicato una parte del suo speech anche alla riforma dell’Albo unico dei consulenti finanziari, che è in cantiere e oggetto di un’apposita consultazione Consob. “C’è tutta la disponibilità di Anasf a collaborare a un nuovo impianto di rappresentanza equo, democratico ed efficiente, quale quello che fino ad oggi, brillantemente, ha gestito l’albo di categoria. A questo proposito, desidero ricordare che tra i principi di equità, ce n’è uno che fa rima con quantità. La rappresentanza si pesa, non si conta”, ha spiegato Bufi. Il Presidente ha anche manifestato perplessità sulla possibile riduzione dei guadagni per i consulenti, a seguito dell'abbassamento dei margini derivante dall'effetto congiunto della normativa e della concorrenza, raccogliendo un lungo applauso della platea. La parola è quindi passata a Francesco Di Ciommo, avvocato e docente dell’Università LUISS Guido Carli, key note speaker del convegno inaugurale, che ha offerto alla platea la panoramica normativa sul settore della consulenza finanziaria, a cui è seguito un dibattito con Giuseppe D'Agostino, Vice Direttore Generale Consob; Dario Di Muro, Amministratore Delegato Finanza & Futuro Banca; Mauro Maria Marino, Presidente 6° Commissione Finanze e Tesoro, Senato della Repubblica; Giovanni Pirovano, Vice Presidente Banca Mediolanum; Ferdinando Rebecchi, Responsabile Life Banker BNL Gruppo BNP Paribas Sviluppo e Consulenza Finanziaria.

A chiusura della tavola rotonda, molto apprezzata da Anasf è stata la chiosa del Vice Direttore Generale Consob: “Voglio ringraziare pubblicamente l’Associazione per il fattivo contributo che sta dando alla realizzazione dell’attività di educazione finanziaria in Italia. Abbiamo trovato un supporto che sta creando le premesse per un’iniziativa che può consolidarsi anche nell’ambito  nel Comitato sull’educazione finanziaria . Grazie per questa collaborazione”. 

“Siamo molto soddisfatti dei numeri di questa nuova tappa di ConsulenTia. Abbiamo registrato la presenza di oltre 1.200 visitatori unici e raccolto l’apprezzamento dei partecipanti come anche delle 29 società che hanno sponsorizzato la manifestazione. ConsulenTia è un marchio ormai affermato e anche questa seconda edizione sul territorio, a Torino, è stata un successo, sia come numeri sia come contenuti, grazie anche al contributo fattivo del nostro Comitato territoriale del Piemonte coordinato da Angelo Silvano”, ha sottolineato il Direttore Generale Anasf.

Grande partecipazione è stata registrata anche il secondo giorno, al seminario dell’Avvocato Luca Frumento, che ha fornito tante risposte ai quesiti dei consulenti finanziari presenti, attraverso casi concreti e indicazioni operative. In occasione del seminario è stata anche premiata Cristina Stefana Leonte, la vincitrice della Borsa di Studio Ivo Taddei 2016, che Anasf bandisce annualmente da 11 anni riconoscendo un premio del valore di 3.000 euro con lo scopo di dare la possibilità ai giovani laureati più promettenti di investire sul proprio futuro.

L’appuntamento di Torino ha anche voluto ricordare un’importante ricorrenza per l’Associazione, ovvero il quarantennale dalla fondazione del 1977, che ha visto la celebrazione dei 40 anni di attività con i soci fondatori, attualmente iscritti all’Associazione, al Museo dell’Automobile di Torino: Sandro Andrianopoli, Carlo Bagnasco, Giorgio Becchi, Daniele Bozzalla Cassione, Albino Esposito, Dante Filippini, Antonino Lauria, Luigi Oldan, Carluccio Ponzini, Francesco Priore, Roberto Tenani, Carlo Volpi. A loro un grazie da tutta l’Associazione.

Con la media partnership di Class Cnbc e La Stampa, la due giorni piemontese di Anasf è stata ricca di incontri con le sgr che si sono confrontate sulle opportunità dei mercati in quattro tavole rotonde con tre gestori ciascuna, presenti anche in un’area espositiva dove hanno incontrato i consulenti finanziari per presentare le loro strategie di investimento.

L’appuntamento è quindi al 6, 7 e 8 febbraio per ConsulenTia18 Roma.

Sul sito www.consulentia17.it  presto on line video e fotografie della manifestazione.

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