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Le strategie di asset allocation nello scenario di mercato attuale e i rendimenti dei titoli pubblici ai minimi Come comporre il portafoglio tra corporate bond, azioni e asset alternativi e quali strumenti finanziari adottare

ConsulenTia22, Anasf: "Noi, un'orchestra di professionisti. La nostra musica spingerà il Paese"

La platea di ConsulenTia2020
La platea di ConsulenTia2020 
Presidente e direttore generale dell'associazione nazionale dei consulenti finanziari presentano l'evento che si terrà dal 6 all’8 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma: "Siamo un coro che vuole aiutare l'Italia nell'uso virtuoso del Pnrr e i cittadini nell'impiego sicuro di liquidità nell'economia reale"
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“Preparati a un’altra musica” è il claim di ConsulenTia22, l’evento organizzato da Anasf che si terrà dal 6 all’8 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma. “Un’altra musica perché è un ritorno in presenza, dopo le edizioni digitali del 2021 — spiega Germana Martano, direttore generale di Anasf — ma anche perché a Roma lanceremo molteplici messaggi in risposta ai cambiamenti affrontati dalla categoria e l’alternarsi nei manifesti dell’evento di un’orchestra, di un banda rock, di un coro vuole sottolineare il fatto che questa nuova musica la faremo tutti insieme”.

Un ritorno in presenza che ha rappresentato anche una sfida dal punto di vista organizzativo. Oltre a dover “ricordare” l’operatività messa da parte lo scorso anno, ricorda Martano, la difficoltà è stata quella di lavorare per nove mesi senza conoscere le regole che sarebbero state in vigore al momento dell’evento. "È stato tutto più complesso perché c’erano una serie di variabili ignote da dover gestire e alcune sono diventate note solo pochi giorni fa". Un lavoro preparatorio impegnativo che impone la verifica di tanti aspetti, anche minimi, perché come sottolinea Martano, “l’obiettivo è organizzare un evento che sia efficace per tutti e quindi che rispetti le aspettative del pubblico, che consenta ad Anasf di diffondere i messaggi chiave per la categoria e che agevoli gli sponsor nell’incontrarsi e confrontarsi con gli operatori del settore”.

 Germana Martano, direttore generale di Anasf
 Germana Martano, direttore generale di Anasf 

Martano si confessa ottimista per il risultato finale: "Funzionerà, lo vediamo dal numero di iscrizioni dei soci e dall’alto tasso di adesione degli sponsor. C’è tanta voglia di tornare in presenza e siamo pronti ad accogliere numerosi consulenti finanziari". In termini di messaggi che Anasf lancerà, c’è da sottolineare la scelta di dedicare il convegno principale al ruolo della consulenza finanziaria nel sostegno del Piano nazionale di ripresa e resilienza. “È una scelta che deriva anche dall’attività svolta in periodo pandemico - spiega Luigi Conte, presidente di Anasf - In questo anno e mezzo abbiamo cercato di dare un contributo concreto all’attività parlamentare e di governo con una serie di audizioni nelle quali abbiamo portato il punto di vista della categoria, l’unica a frequentare giorno per giorno le famiglie italiane”. Sono diverse le missioni previste dal Pnrr che possono vedere coinvolti i consulenti finanziari; in tema di digitalizzazione e innovazione, ad esempio, Anasf ha sottolineato nel corso delle audizioni quanto sia importante investire nella promozione della digitalizzazione dei processi legati agli investimenti, tenendo tuttavia conto di un aspetto spesso dimenticato, che è la garanzia di tutela degli investitori.

Senza dubbio il contributo maggiore che l’industria della consulenza finanziaria può dare al Pnrr è rappresentato dalla promozione degli investimenti verso il settore produttivo italiano. “C’è un enorme liquidità ferma sui conti correnti e si può pensare che questa vada in parte orientata verso gli investimenti in economia reale - sottolinea Conte - Già oggi sottoscrivere quote di sicav significa investire in economia reale, seppure in via indiretta, ma è possibile immaginare che attraverso strumenti finanziari innovativi, come gli Eltif e i Pir, un po’ penalizzati sinora, si potrà dare un incentivo per aumentare la competitività delle imprese italiane, in particolare delle Pmi”. I consulenti finanziari e la consulenza in senso lato possono dare un contributo importante, informando e supportando i risparmiatori nelle loro scelte di investimento e il Pnrr, aggiunge Conte, “potrebbe essere anche l’occasione per fare chiarezza sugli aspetti regolatori ancora incerti; approfittiamo di questo momento di grandi riforme per avere una regolamentazione utile e attuabile”.

Luigi Conte, presidente di Anasf 
Luigi Conte, presidente di Anasf  

Il tema degli investimenti in economia reale si intreccia poi con quello degli investimenti sostenibili, altro ambito dove la consulenza finanziaria può dare il suo contributo. Un contributo che può riguardare il sensibilizzare gli investitori a queste tematiche, il conferimento di competenze dai consulenti ai clienti, ma Conte ritiene che occorra prevedere anche agevolazioni di natura fiscale, perché solo così si incentiva la parte “commerciale”, per così dire, di questo ambito.

Un’ultima considerazione riguarda la missione numero quattro del Pnrr, quella dedicata a istruzione e ricerca. “Lì parliamo di occupazione giovanile e femminile e di cultura finanziaria, tutte attività che l’associazione svolge correntemente oramai da decenni, sia in termini di formazione ed educazione finanziaria, sia in termini di incentivi concreti ai giovani e alle donne”. L’opinione del presidente di Anasf è che il Pnrr debba destinare risorse affinché questi processi vengano sviluppati in maniera virtuosa, ma c’è anche l’auspicio che tra qualche anno non si facciano più distinzioni di genere o di età, perché, per tornare al claim di Consulentia22, siamo tutti musicisti della stessa orchestra.